Tra le meraviglie offerte dalla natura, il legno rappresenta una fonte di inestimabile valore per le nostre moderne aspirazioni edilizie che puntano all’individuazione di rinnovate soluzioni tecnologiche in grado di rispettare, proteggere e valorizzare l’ambiente in cui viviamo. Il legno nasce, cresce e si sviluppa naturalmente sul nostro pianeta all’interno del suo habitat prediletto, le foreste, che rappresentano nel mondo quasi un terzo dell’intera superficie terrestre. Nonostante una crescita esponenziale della domanda interna di prodotti forestali in tutta l’Unione Europea, questi meravigliosi habitat naturali sono in continua crescita grazie anche alle rinnovate normative e i precisi protocolli che ne regolano l’abbattimento e la ripiantumazione.
Per molto tempo, ed erroneamente, si è pensato che costruire edifici in legno fosse un danno per l’ambiente, ma non è così. Il legno è un materiale ecologico e naturale, che necessita solamente di acqua e sole per poter crescere, senza alcun dispendio ulteriore di energia per la sua produzione, l’esatto contrario di quanto avviene, invece, per tutti gli altri tipi di materiali impiegati in edilizia.
L’efficienza energetica e le relative capacità tecniche del materiale, nella costruzione e progettazione di edifici in legno, costituirà nei prossimi decenni un ruolo fondamentale nell’ottica di una maggiore attenzione per l’eco-sostenibilità; non sarà considerata esclusivamente la certificazione energetica degli edifici, ma indispensabile sarà anche il raggiungimento di una certificazione ambientale basata sulla reciprocità dei rapporti tra contesto ambientale ed edificio. Non più solo l’edificio in quanto prodotto umano, ma la sua estrinseca relazione con l’esterno e i possibili vantaggi che possono derivare da modalità più consapevoli di costruzione.
Longevità e durata
La durabilità e la longevità di qualsiasi edificio e struttura è strettamente legata agli esercizi di manutenzione che nel tempo su di essa vengono praticati. Costruire una villa con organismo in legno è un investimento a lunghissimo termine che aumenta il proprio valore con il tempo, mantenendo altissimi gli standard e la qualità abitativa che sin da subito assicura ai suoi inquilini. Grazie alla sua struttura fisica e alle sue capacità traspiranti, l’organismo in legno assicura una completata respirazione del materiale, aumentandone di conseguenza la resistenza all’umidità e prevenendo la formazione di muschi e muffe; tutto ciò unito alle straordinarie caratteristiche termiche, ad una corretta ventilazione e tenuta dell’aria garantisce la piena prevenzione di ogni pericolo.
Resistenza sismica
Reiterati test sismici hanno dimostrato che il legno si presenta quale materiale ideale per la costruzione di edifici anche in zone contrassegnate da un alto pericolo sismico, la sua composizione infatti è tale da renderlo duttile, leggero e resistente.
Le sollecitazioni sismiche vengono così assorbite dall’elastica leggerezza del materiale che è perfettamente in grado di accompagnare le onde innescate da un eventuale sisma limitando così di molto danni e lesioni di tipo strutturale; infatti è la minore rigidezza (ossia la maggiore deformabilità) dell’edificio a determinare l’assorbimento dell’onda.Esso è naturalmente elastico, il che lo rende perfettamente in grado di sopportare lievi deformazioni che posso conseguire ad un evento sismico.
Le conseguenze di un evento sismico, infatti, sono direttamente proporzionali alla massa ed al peso dell’edificio, il che significa che realizzare un edificio in legno è sinonimo di un processo di costruzione incentrato su di un alto tasso di resistenza meccanica alle sollecitazioni. La massa del legno è circa un quarto di quella del calcestruzzo; l’impeto distruttivo al quale viene sottoposto è decisamente più ridotto. Inoltre anche a parità di massa, la resistenza meccanica offerta da questo materiale è fra le migliori in assoluto.
La costruzione in legno, inoltre, non è mai un corpo monolitico, ma è sempre formato da diversi elementi (in genere parete e solaio) tenuti da precise connessioni meccaniche (giunti o collegamenti). Queste componenti relazionali, se ben progettate e poste in opera, fungono da ulteriore elemento a favore della deformabilità della struttura edilizia, contribuendo così alla dissipazione dell’energia sprigionata dal sisma.
A prova d’incendio
L’argomento fuoco appare sicuramente il più irto di timori e paure per chi considera di acquistare o costruire un’abitazione in legno, considerata la naturale vocazione di questo materiale al fenomeno. Ma anche su questo tema, la visione comune generalmente diffusa appare piena di pregiudizi che vengono puntualmente smentiti.
Il legno è un materiale combustibile, ma ciò non significa necessariamente che un edificio progettato di tal guisa possa essere meno sicuro di altri costruiti con diversi materiali.
Come visto una villa con organismo in legno assicura diversi evidenti vantaggi, e a molti non addetti ai lavori potrà stupire il fatto che tra questi, ci sia anche un’elevata resistenza agli incendi; addirittura una resistenza superiore a quella garantita dalle strutture in acciaio o in cemento.
E ancora una volta, questo privilegio è assicurato dalla particolare composizione fisica del legno. In caso di contatto con il fuoco, la superficie esterna del legno brucia solo nel suo strato più periferico. Questo strato, una volta carbonizzato, forma una barriera che si oppone all’avanzamento delle fiamme negli strati più interni. In questo modo la propagazione dell’incendio è notevolmente rallentata, e di conseguenza anche la trasmissione verso l’interno delle alte temperature. Sono necessarie addirittura diverse ore affinché l’incendio possa interessare una porzione di struttura così estesa da compromettere l’intera resistenza meccanica dell’edificio.
La medesima eventualità avrebbe conseguenze diametralmente opposte in caso di struttura in acciaio e cemento, e cioè maggiori danni in minor tempo. L’acciaio subirebbe una drastica variazione della sua struttura fisica in tempi molto minori, a causa del suo elevato gradiente di conduzione termica; esso diventerebbe repentinamente più morbido provocando il collasso della struttura.
Oltre alla naturale capacità del legno nel rallentamento delle fiamme, all’interno delle pareti delle nostre ville in legno sono presenti diversi e molteplici strati di materiali isolanti, che contribuiscono ad accrescere il potere antincendio dell’intero edificio.Tra questi la rinomata fibra di legno, un materiale completamente naturale sul quale viene praticato un trattamento stabilizzante a base di solfato di ammonio che ne aumenta la resistenza al fuoco.
Un altro valido alleato contro le fiamme è rappresentato da un ulteriore strato (5 cm ca.) di fibra minerale. Questo derivato della silice è spesso impiegato in architettura per le sue note capacità di resistenza ignea.
La certezza dei tempi e dei costi
La metodologia costruttiva applicata si basa su di una progettazione preliminare precisa, minuziosa e dettagliata da un punto di vista tecnico ed architettonico. La redazione di un disegno complessivo preliminare consente la stesura di un preciso programma di lavori con relativi costi e tempi di realizzazione.
La valutazione complessiva dei costi viene effettuata nell’ambito di una progettazione basata sulle caratteristiche strutturali così come richieste dai nostri clienti, tralasciando qualsiasi evento esterno che possa comportare una variazione significativa del preventivo totale.
Un aspetto importante nell’economia temporale è costituito soprattutto dal fatto che al legno non occorrono tempi di disarmo e asciugatura che nelle strutture tradizionali costituiscono una tra le principali variabili nei tempi di realizzazione.
Risparmio energetico e salvaguardia ambientale
Chiudiamo con la nota più dolce. Il legno è un materiale con specifiche caratteristiche di resistenza statica, ed è isolante sia dal punto di vista acustico che termico perché consente di trattenere e rilasciare calore. Una villa con organismo in legno Physis è in grado di ottenere, in genere, un risparmio energetico che può variare dal 15% al 40%, se confrontata con le tradizionali strutture in muratura, e ovviamente il tutto a vantaggio dell’utente e dell’ambiente.